martedì 23 febbraio 2016

Il presente e il futuro dell’Indoor Cycling


Nel 1991 nasceva un programma di allenamento rivoluzionario, destinato a cambiare i destini delle palestre di tutto il mondo: lo Spinning®, ideato dal ciclista e atleta Johnny Goldberg (Johnny G). Si trattava di una modalità nuova ed efficace di allenarsi utilizzando una bike stazionaria. Una modalità che non preparava solamente il fisico ma anche la mente, attraverso un’esperienza forte, che richiedeva concentrazione, impegno, motivazione. LoSpinning® program ebbe un impatto e una diffusione straordinari, prima in America, e via via nel resto del mondo. Ciò che convinse ed entusiasmò gli operatori e gli utenti del fitness fu soprattutto la filosofia del programma, che mirava a creare uno stile di vita, ad accrescere il benessere fisico e mentale dei partecipanti. Johnny G disegnò anche il prototipo di quella che sarebbe diventata la prima bici da indoor progettata ad hoc per lo Spinning®: semplice, affidabile, regolabile nella sella e nel manubrio. La prima azienda a produrre e commercializzare sia le bike che il programma fu la Mad Dogg Athletics, fondata dallo stesso Johnny Goldberg e dal suo allievo John Baudhuin. Successivamente, le bike e l’allenamento di Johnny G raggiunsero le palestre di tutto il mondo. E per tanti anni hanno rappresentato uno dei corsi più interessanti e appassionanti del settore fitness, coinvolgendo migliaia di appassionati e fedelissimi. Oggi lo #Spinning® è praticato in oltre 80 paesi e sono stati formati istruttori certificati che parlano 25 lingue diverse. Nel corso del tempo, sono nati altri programmi di indoor cycling che hanno tratto ispirazione dalla disciplina creata da Johnny G e dalla sua bicicletta. Alcuni hanno avuto successo, altri meno. Tutt’oggi la concorrenza rimane alta e agguerrita, seppure il metodo abbia dovuto fronteggiare l’avvento di tantissimi altri programmi e lezioni di fitness differenti.

mercoledì 10 febbraio 2016

Pino Maddaloni il judo .ma no solo ,nel judo da mie esperienze

Grandi emozioni Italia che vuole ma no puo' anche nello sport .la ns politica ,ci sgambetta

Pino Maddaloni Tecnico nazionale judo si ritira perche' il coni contro a portare 4 atleti in meno alle olimpiadi ,Lo credo mio fratello batteva nella lotta l'atleta delle fiamme oro che ovviamente a perso anche alle olimpiadi . mio fratello ha vinto i mondiali militari dopo pochi anni ,nella squadra dei militari vi erano atleti tecnicamenti zero rispetto a me ,be questo e' il ns sport ,la ns italia che perde