lunedì 30 dicembre 2013

Le nostre articolazioni Base del nostro fisico Ballerini ,Calciatori !!!


La glucosamina è uno zucchero amminico e uno dei principali precursori della sintesi delle proteine glicosilate e dei lipidi. È uno dei maggior componenti del guscio dei crostacei e di altriartropodi, nei funghi e molti organismi superiori ed è uno dei più abbondanti monosaccaridi. È uno dei componenti del Lipopolisaccaride dei batteri Gram -. È prodotto commercialmente dall'idrolisi dei gusci dei crostacei.




La glucosamina fu identificata per la prima volta nel 1876 da G.Ledderhose ma la stereochimica non fu pienamente definita fino al 1939 con il lavoro di W.Haworth. La D-Glucosammina è prodotta naturalmente nella forma di glucosamina-6-fosfato eglutammina, come primo passo del percorso della biosintesi della esosammina. Il prodotto finale di questo processo è la UDP-N-acetilglucosamina, che è poi impiegata per produrre glicosaminoglicani, proteoglicani e glicolipidi.
Poiché la formazione di glucosamina-6-fosfato è il primo passo per la sintesi di questi prodotti, la glucosamina può esser importante regolando la loro produzione.
Comunque il modo col quale la biosintesi dell'esosammina è regolata, e se ciò possa essere utilizzato per contrastare le patologie umane, rimane poco chiaro.

Ginocchio
Ci sono state molteplici prove cliniche sulla glucosamina come terapia medica per l'osteoartrosi, ma i risultati sono stati contrastanti; essi sembrano indicare una maggiore efficacia del solfato di glucosamina rispetto al cloridrato di glucosamina.
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Sicurezza del prodotto
Studi clinici sulla glucosamina hanno concluso che sembra essere sicura. Siccome è di solito derivata dai crostacei, per chi vi è allergico è preferibile evitarla. Comunque, siccome glucosamina è derivata dai gusci degli animali, mentre l'allergene è nella loro carne, l'utilizzo è probabilmente sicuro anche per coloro che sono allergici ai crostacei. Fonti alternative, usando la fermentazione fungale del mais sono disponibili. Altra preoccupazione è che il supplemento di glucosamina potrebbe contribuire al diabete interferendo con la normale regolazione della sintesi di esosammina, ma parecchie ricerche non hanno evidenziato ciò. In USA si stanno conducendo studi sull'impiego di glucosamina negli obesi, poiché essi possono essere particolarmente sensibili agli effetti sull'insulino-resistenza.
Dosaggio
 dosaggio tipico di glucosamina è di 1.500 mg al giorno. Essa contiene un gruppo amminico che è caricato positivamente al pH fisiologico. L'anione incluso nel sale può variare. Le forme di glucosamina normalmente vendute sono glucosamina solfato e glucosamina cloridrato. La percentuale di principio attivo presente in 1.500 mg di sale di glucosamina dipende da quale anione è presente e se sali aggiuntivi sono inclusi nel calcolo del produttore. Glucosammina è spesso venduta in combinazione con altri supplementi come il condroitin-solfato e il metilsulfonilmetano.

Integratori per le articolazioni

l metilsulfonilmetano (MSM), chiamato anche dimetil-sulfone, è una fonte stabile, ricca e naturale di zolfo organico. Benché lo zolfo si possa trovare allo stato naturale in alcuni frutti e legumi freschi, esso viene distrutto durante la cottura, la trasformazione e la conservazione degli alimenti. Alcuni studi mostrano chiaramente che il tasso di MSM nell'organismo si abbassa in modo considerevole con l'età. L'integrazione è quindi un'opzione allo stesso tempo attraente e poco costosa e considerevolmente priva di tossicità.

Un sostegno in caso di dolori articolari
 

Lo zolfo è presente in concentrazione particolarmente elevata nelle articolazioni in cui partecipa alla produzione del solfato di condroitina, delle glucosamine e dell'acido ialuronico. Esso gioca un ruolo critico nel mantenere la stabilità e l'integrità del tessuto connettivo e delle proteine.

Diversi studi hanno dimostrato l'utilità dell'integrazione con MSM che, come "lubrificante naturale", favorisce il comfort articolare e aiuta ad alleviare il dolore associato all'osteoartrosi o all'artrite reumatoide. Uno studio del 1995 ha dimostrato che la concentrazione di zolfo nella cartilagine artrosica rappresentava solo un terzo della concentrazione normale. In un altro studio, in doppio cieco, il 60% dei pazienti con osteoartrosi e trattati con 2,25 g di MSM ha segnalato un miglioramento dopo quattro settimane e l'80% dopo sei settimane. Altri risultati positivi sono stati osservati nei casi di dolore cronico articolare, dolore muscolare,tendinite e borsite, irritazione intestinale e sclerodermia. 

Alcuni ricercatori della University of California, di San Diego, hanno esaminato il suo effetto sulla cartilagine articolare sana o artritica del ginocchio umano prelevato post-mortem. Hanno osservato più precisamente l'effetto del MSM sulle citochine, marker dell'infiammazione associati alla degradazione della cartilagine. Hanno constatato che il MSM ha ridotto l'espressione di queste citochine pro-infiammatorie e quella degli enzimi che degradano la cartilagine. I ricercatori hanno suggerito che l'MSM agisca da barriera, proteggendo la cartilagine nelle prime fasi dell'osteoartrite e di altre lesioni degenerative indotte dalle citochine infiammatorie e dagli enzimi di degradazione della cartilagine. In caso di asma e di allergie

Il MSM è anche indispensabile per molte reazioni enzimatiche e ormonali, così come per un funzionamento adeguato del sistema immunitario. Quando è disponibile nell'organismo a livelli sufficienti, il MSM sembra concentrarsi attorno alle membrane delle mucose in cui crea uno schermo protettivo che riduce gli effetti degli allergeni e dei contaminanti esterni. Alcuni studi mostrano d'altronde un'influenza benefica dell'assunzione di MSM in alcuni casi di asma e di allergie. Secondo Earl Mindell, PhD, il MSM aumenta la permeabilità cellulare e permette così all'organismo di eliminare più facilmente tossine e radicali liberi. Per la bellezza di capelli e unghie

Dopo l'ingestione, fornisce zolfo elementare agli aminoacidi metionina e cisteina ed è incorporato nella cheratina (la struttura) di capelli e unghie. Inoltre, l'MSM è necessario per la produzione di collagene (il componente principale del tessuto connettivo). Pertanto, l'integrazione regolare con MSM migliora la salute e l'aspetto di capelli e unghie: i capelli sono più lunghi e più lucidi, le unghie sono più forti. 

Anche la cicatrizzazione di piccole ferite è accelerata assumendo MSM, e ancor di più se vitamina C e MSM sono assunti insieme. Infine, un supporto per il fegato 

Secondo uno studio condotto su animali, l'integrazione con MSM aiuta a sostenere il metabolismo del fegato, aumentando i livelli di L-glutatione, un antiossidante contenente zolfo coinvolto nella disintossicazione del fegato. Una nuova forma anallergico e con una purezza ottimale

Ora usiamo OptiMSM®, una forma di MSM ancora più pura, non tossico e soprattutto ipoallergenico, che ha anche una maggiore attività.

Infatti, OptiMSM® è completamente privo di residui di metalli pesanti, impurità e contaminanti, grazie a una distillazione in quattro fasi, eseguita solo mediante calore e senza l'uso di solventi potenti. 

Prove effettuate su ogni lotto attestano l'assenza di potenziali allergeni. Quindi, OptiMSM® è certificato kosher, halal, vegetariana e garantito senza glutine e senza OGM.

È stato indicato come sostanza "GRAS" (Generally Recognized As Safe) dalla FDA e soddisfa gli standard microbiologici farmaceutici

domenica 22 dicembre 2013

lunedì 2 dicembre 2013

Latte di asina - Wikipedia

Latte di asina - Wikipedia:

'via Blog this'Il latte d'asina prodotto in speciali allevamenti, rappresenta un valido alimento nella dieta dei bambini con gravi problemi di allergia verso i normali latti alimentari di vacca, capra epecora. Il latte di asina si presenta simile per profilo biochimico al latte materno, di recente riscuote un certo interesse nell'alimentazione pediatrica.
Sin dai tempi dell'antico Egitto, il latte dell'asina viene consumato per usi sia alimentari che cosmetici. Un'asina dà da uno a 1,5 litri di latte circa al giorno. Gli allevamenti di asini, a volte chiamati asinerie, possono contare da pochi capi a più di 700.
Composizione del latte di asina, di giumenta, umano e di vacca (g/100 g) [1]
asinagiumentaumanovacca
pH7,0 – 7,27,187,0 – 7,56,6 –
proteine1, 5 – 1,81,5 – 2,80,9 – 1,73,1 – 3,8
lipidi0,3 – 1,80,5 – 2,03,5 – 4,03,5 – 3,9
lattosio5,8 – 7,45, 8 – 7,06,3 – 7,04,4 – 4,9
residuo0,3 – 0,50,3 – 0,50,2 – 0,30,7 – 0,8
Il latte d'asina è considerato come il latte più vicino a quello della donna. È molto nutriente perché contiene più lattosio e meno materie grasse del latte di mucca [2].
Veniva utilizzato fino all'inizio del XX secolo come sostituto del latte materno. La testimonianza del 1928 del Prof. Charles Porcher (1872-1933) della Scuola Veterinaria di Lione, in Francia, dimostra che la pratica era ancora diffusa, ma in minor misura, nel primo dopoguerra [3]. :
« Sembra che si ritorni al latte d'asina come alimento per la prima infanzia nel caso, in particolare, in cui il bambino sia di salute alquanto delicata. Non che il latte d'asina sia stato del tutto abbandonato ma, mentre circa 25-30 or sono, nelle città si trovavano abbastanza facilmente delle asine allevate per il loro latte con il quale si nutrivano i lattanti, si può dire che da allora questa pratica fosse, per così dire, del tutto scomparsa »

Latte di asina

Donkey - Wikipedia, l'enciclopedia libera:

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La curcumina - Wikipedia, l'enciclopedia libera

La curcumina - Wikipedia, l'enciclopedia libera:

'via Blog this' Perche' vi parlo di tale argomento Oggi parlando ho scoperto delle alte qualita'